BREMBATESE – PONTISOLA 2002 : 4 - 0
Dopo le tagliatelle di nonna Pina ed i ravioli di Giovanni Rana ecco a voi.... i pulcini di nonno Ezio ! Non sono improvvisamente impazzito né mi sono ubriacato per festeggiare il gol del ‘piccolo Paga’. Semplicemente il ‘nostro’ mister, a dispetto della relativamente giovane età, del fisico atletico e dell’occhio azzurro che ancora riscuote successo fra le tifose, è diventato nonno di una bella bambina di nome Rebecca.
Spero di non essere rimproverato per un uso improprio del blog e sono convinto di poter fare ad Ezio ed ai suoi familiari i miei auguri e quelli della società, di tutti i genitori e, soprattutto, dei ‘suoi’ ragazzi.
Il regalo più bello glielo hanno fatto sul campo incamerando una bella vittoria, finalmente nemmeno troppo sofferta, contro il Pontisola. Ad onor del vero gli avversari erano tutti del 2002 ma basta ricordare Cassano per sapere che tutte le partite vanno giocate al meglio. La grande differenza fra oggi e l’infausta esperienza col Pierino Ghezzi sta nel fatto che il Pontisola ha cercato di fare la sua parte invece di erigere le barricate nella propria area. Ovvio che siano poi emerse diversità di valore e di forza fisica dovute all’età.
Brembatese subito avanti con tentativi di Chiari e di Pesenti. Il gol del vantaggio arriva abbastanza presto e lo attribuiamo interamente a De Vita nonostante una leggera deviazione di un difensore. Assistiamo poi a diversi tentativi quasi tutti a firma di Barbin che dopo aver sfiorato più volte il gol lo realizza con un bel destro a rientrare che tocca il palo e poi si insacca.
Secondo tempo con la Brembatese che lascia un po’ di spazio al Pontisola. Il mister da un po’ di riposo a Madone e la squadra indietreggia troppo anche se non rischia mai seriamente. Girandola di cambi e nel finale arrivano altre due reti. Il 3-0 è frutto di un destro potente di Pesenti. Il gol del definitivo 4-0 è di Paganelli che dopo diversi tentativi durante tutta la gara trova finalmente la gioia personale con un tiro che entra a fil di palo. Spero di non aver esagerato con l’entusiasmo : se così fosse mi perdonerete. Prima di essere un cronista sono un papà… magari avanti con gli anni ma, comunque, non ancora …nonno !!
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